SANDWICH LABLABI

 

           

A Biserta lo chiamano "caskroute homs" o "ouahed lablabi". Questo panino esiste solo a Biserta e non è solo il panino dei poveri, ma è molto apprezzato, tanto da essere quasi un'attrazione per i tunisini che visitano Biserta. È il panino che si compra quando si va in spiaggia. 

Infatti, se presentato bene, è ottimo per essere servito al Brittania Hotel Manchester e si può trovare sia a Londra che a New York. 

Ingredienti di base : mezza baguette farcita con ceci cotti al vapore, sale e cumino. 

Nel tempo, in questo panino, sono stati aggiunti ingredienti come olio di oliva, tonno, harissa, sardine e olive. 

D'inverno si gusta al meglio, sopratutto nei chioschi, dove troverete sempre una pentola in funzione, che dona l'ambiente perfetto per calore e odore. 

Per ordinare bisogna dire "ouahed zid zitouna" o "ouahed sardina" oppure "ouahed tuna" e soprattutto precisare "har" (piccante) o "mouch har" (non piccante). 

                      

 STORIA

Gadour

Tutto comincia negli anni '50.

Un signore di nome Aam Gadour, ebbe l' idea di cuocere dei ceci al vapore. 

Si stabilì nei pressi della scuola franco-araba, si sedette a terra, e mise un secchio di metallo tra le gambe, riempito di ceci e coperto con un sacco di iuta per conservarne il calore. 

Confezionava abilmente cornetti di carta in cui versava i ceci e li spolverava di sale grosso proveniente da una vecchia scatola cilindrica di latta, a cui fece dei buchi. 

Ai tempi, questo street-food, era un lusso che ti potevi permettere per soli 5 millesimi. 

Mokhtar

Negli anni '60, un certo Mokhtar, chiamato anche "Mokhtar abane", ebbe l'idea di vendere dei ceci e dei panini ai ceci: un panino riempito di ceci, sale e cumino. 

Il panino era caldo e i ceci così morbidi, che era una delizia. 

Il suo piccolo chiosco (una cassa su ruote), si trovava sempre davanti "bab-jedid". 

Il suo slogan pubblicitario era "Abane mel banane" (meglio delle banane), da qui il suo soprannome. 

Mokhtar fece fortuna. 

Si è pagato un palazzo ed ha concluso i suoi giorni alla Mecca, dove riposa in pace. 

Il figlio ne ha preso le redini. Si è installato nei pressi della pasticceria "Zallez". 

Gli altri

Alla fine degli anni '70, i venditori cominciano ad aumentare. 

I più conosciuti saranno "Bonhof" e "Zarga". 

La star

È senza dubbio Mohamed-el-Hedi, che si è stabilito vicino al vecchio ospedale. 

Il suo panino è buono, corposo e imbottito generosamente. 

A volte, per poter ordinare, ci si fanno anche 15 minuti di coda. 

Mohamed gira in BMW, ma mette sempre le mani in pasta per servire con piacere i suoi clienti. 

*Foto dal web